Corpi celesti. Reliquie e reliquiari del Duomo di Modena e dell'Abbazia di Nonantola di Caselgrandi Giovanna; Fontana Francesca; Marchi Diana - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
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Corpi celesti. Reliquie e reliquiari del Duomo di Modena e dell'Abbazia di Nonantola

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Questo libro è dedicato ai morti e alla loro memoria. Le reliquie, infatti, come rivela il loro stesso etimo derivante dal verbo latino relinquo, ossia lascio, sono ciò che rimane del corpo dopo la morte. La loro venerazione risale al culto atavico degli antenati, basato sulla convinzione di una vita ulteriore e sulla continuità di azione del defunto. Esse, pertanto, possono considerarsi il più antico oggetto dotato di rilevanza antropologica prima ancora dell'immagine, della parola e della scrittura. Già l'antichità classica mostra grande attenzione al culto dei defunti mediante tombe sontuose, ricchi corredi, cerimonie e banchetti funebri, ma è il pensiero cristiano a portare una vera rivoluzione culturale prospettando l'eternità non solo dell'anima, ma anche del corpo. In particolare, sono oggetto di una attenzione speciale le reliquie dei corpi di santi e di martiri che, in virtù della loro "omologazione" a Cristo, possiedono una straordinaria capacità di effondere salvezza, salute, grazia e miracoli a coloro che le onorano. Si spiega così il bisogno di fare memoria della loro sepoltura, di erigere chiese sulle loro tombe e di custodire i loro amabili resti dentro preziosi contenitori, detti reliquiari, fin dalla prima diffusione del Cristianesimo. Soprattutto in età medievale questo culto conosce una straordinaria fioritura divenendo motore liturgico, politico, giuridico e pubblico capace di unire Europa ed Oriente. Si realizzano straordinari manufatti caratterizzati dall'impiego delle materie più pregiate, parti di tesori posseduti da chiese, abbazie e cattedrali per rendere lode a Dio e per mostrare una traccia della sua bellezza ai fedeli durante le celebrazioni. Così è anche per il Duomo di Modena e l'Abbazia di Nonantola che custodiscono sacre spoglie entro preziosi reliquiari fin dal tempo della loro fondazione: questi sacri resti sono parte fondamentale della loro storia e della loro identità.

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